Autunno 1977 - Canarie
Questo fu il nostro primo viaggio organizzato. Anna aspettava il secondo figlio e, consci che di li' a pochi mesi non avremmo piu' potuto muoverci, decidemmo di  concederci una vacanza in una terra sconosciuta. Comprammo un pacchetto da un'agenzia di viaggi e ci imbarcammo per Tenerife. Era novembre e da noi faceva gia' piuttosto freddo ma quando arrivammo ci accolse il sole. Eravamo a Playa del las Americas, a sud dell'isola; disponevamo di un  bungalow vicino alla spiaggia e stavamo benissimo. La sabbia era nera (l'isola e' di origine vulcanica) ed il mare era caldo ed era ancora possibile fare il bagno. Dopo qualche giorno di mare ci stancammo. Noleggiammo un'auto ed incominciammo ad espolorare l'isola. La prima tappa fu la capitale, Tenerife. Una citta' moderna che aveva poco di vacanziero: traffico, palazzi, negozi, piazze e statue. Poi, qualche giorno dopo, decidemo di fare il giro dell'isola. Le strade erano strette, in
Davide ed Anna sul Teide
Davide a Puerto de la Cruz
parte sterrate, ed il viaggio fu piuttosto avventuroso. Raggiungemmo Puerto de la Cruz (costa ovest) e da li' salimmo sino al Teide, il vulcano che domina l'isola. Durante l'esplorazione ci fermammo parecchie volte per visitare paesi e chiese. Particolarmente interessante fu la sosta al 'drago millenario' un gigantesco albero che, a detta dei locali era vecchio di almeno una decina di secoli. Alla fine della vacanza ci imbarcammo per tornare a casa. C'era maltempo e l'aereo fece scalo a Cannes in attesa di un miglioramento. Quando finalmente arrivammo a Milano trovammo la citta' coperta di neve. 

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